In questo breve articolo ci occuperemo di elencare i principali passi per fare una corretta manutenzione del nostro hard disk esterno. Di base si tratta di un’operazione da fare che richiede effettivamente pochissimi semplici accorgimenti da seguire, e ci consente sostanzialmente di allungare in maniera proficua la vita del nostro dispositivo. Infatti se andiamo a gestisce con estrema cura e cautela il nostro disco esterno di archiviazione dati può avere una buonissima longevità, può arrivare a durare anche parecchi anni. Ovviamente per ottenere questi risultati però occorre essere consapevoli che gli HDD sono degli apparecchi che hanno delle componenti molto delicati al loro interno, quindi può bastare un semplice urto o anche una caduta a terra per danneggiarli irreparabilmente.
Sul mercato troviamo una serie di hard disk esterni da 2,5 pollici e altri da 3,5 pollici, diciamo che i primi che rappresentano i classici modelli portatili, mentre i secondi quelli da desktop. Di sicuro gli hard disk portatili, essendo più facilmente soggetti magari ad urti e cadute, possono spesso essere realizzati con materiali più resistenti rispetto a quelli da scrivania. Inoltre la testina di un disco rigido è di base la parte più delicata, ed anche quella più esposta a usura o guasto a seguito di urto.
Va detto che in commercio possiamo anche trovare degli hard disk esterni anti urto denominati anche Rugged che hanno effettivamente una maggiore resistenza rispetto agli altri modelli. Inoltre possiamo trovare ormai in commercio anche dei dischi esterni a stato solido che offrono ancora una maggior resistenza rispetto agli hard disk esterni, sono i cosiddetti SSD e non hanno infatti piatti e testine in movimento ma funzionano in maniera ottimale mediante un circuito elettronico, risultano quindi meno soggetti a rottura e anche infinitamente più veloci.
Oltre a cercare di evitare che il nostro hard disk esterno cada o venga urtato accidentalmente, occorre prendersi cura del dispositivo e attivare un’idonea manutenzione dell’apparecchio. Viene infatti consigliata una pulizia periodica, in particolare dalla polvere, uno dei peggiori nemici di ogni dispositivo elettronico che a lungo andare può infiltrarsi nelle componenti interne. Ma occorre anche occuparsi di una manutenzione di tipo tecnologico del nostro disco esterno, infatti vi verrà consigliato di fare una serie di interventi di pulizia del disco e di deframmentazione. Se volete avere maggiori informazioni cliccate qui https://hardiskesterni.it/